Manifestazione gastronomica dedicata alla cucina tradizionale della Valle che nasce con l’intento di rendere omaggio ad uno dei piatti davvero tipici del Tesino: le verde. Largamente diffuse nella Conca, non solo a Cinte, ma anche a Pieve e Castello, le verde derivano dalla fermentazione lattica di foglie di cavolo cappuccio tagliate e sminuzzate con appositi attrezzi in frammenti che vanno da mezzo centimetro ad un centimetro di diametro.
Mentre i crauti sono bianchi le verde hanno un colore un po’ più scuro, questo perché per lavorarle una volta venivano usate anche le foglie verdi del cavolo, quelle più esterne. Il tutto grazie ad una sapienza antica tramandata di generazione in generazione, fatta di tanta esperienza pratica e di conoscenza cui si aggiunge un territorio particolarmente vocato alla coltivazione del cavolo cappuccio.
La festa loro dedicata ed organizzata dal Comune di Cinte prende solitamente il via nei pressi della fontana “4 Pisoni”. Qui i volontari offrono a tutti gli intervenuti una dimostrazione di lavorazione delle verde fornite dall’Azienda Agricola Aleden.
La manifestazione entra poi nel vivo con l’apertura delle cucine che consentono di gustare un piatto unico a base di verde, polenta, cotechino, costine affumicate, formaggio e strudel che vengono serviti al tendone riscaldato di Cinte.